La Cambogia apre alle stablecoin migliorando il panorama blockchain nazionale, ma lascia Bitcoin bandito. Crescente uso delle crypto è segnato da crimini collegati alla darknet. I regolatori collaborano con Binance per regolare meglio il settore.
Gli hacker nordcoreani del gruppo TraderTraitor, legati al Lazarus Group, hanno rubato 4.502 Bitcoin da DMM Bitcoin causando la chiusura dell'exchange. L'attacco evidenzia la minaccia persistente della Corea del Nord all'industria crypto.
Nel 2024, Binance ha registrato afflussi quasi del 40% superiori rispetto ai dieci principali concorrenti. Nonostante sfide legali, tra cui il bando in Cambogia, l'exchange continua a crescere e a innovare, beneficiando inoltre dagli ETF e sviluppando nuovi flussi di reddito, come i meme coin.
Coinbase e Binance guidano il settore crypto nella conformità normativa con diverse strategie. Coinbase si concentra sulla chiarezza legislativa negli USA, mentre Binance adotta un approccio globale con investimenti in conformità. Entrambi stanno lavorando per la fiducia degli utenti tramite innovazioni e sicurezza, nonostante le sfide normative persistenti.
La Cambogia ha bloccato l'accesso a 16 exchange di criptovalute, incluse Binance e Coinbase, a causa di preoccupazioni regolatorie e attività illecite. Solo due entità sono autorizzate a operare sotto il FinTech Regulatory Sandbox. La repressione avviene nonostante partnership con Binance per sviluppare normative digitali.
Tether ha congelato 29,62 milioni di dollari in USDT legati ad attività criminali del gruppo cambogiano Huione, dimostrando il suo impegno per mantenere l'integrità della sua stablecoin.
I ricercatori di Elliptic hanno scoperto l'utilizzo di USDT in truffe illecite per un valore di 11 miliardi di dollari sulla piattaforma Huione Guarantee.