Nel 2024, gli hacker nordcoreani hanno rubato 1,3 miliardi di dollari in criptovalute, duplicando il bottino rispetto al 2023, secondo Chainalysis. Queste entità, spesso soggette a sanzioni statunitensi, dimostrano la crescente sfida che il crimine cyber internazionale pone al mondo delle criptovalute e alle sue regolamentazioni. Nonostante le misure di sicurezza e i controlli più rigorosi, gli hacker riescono ancora a sfruttare le vulnerabilità presenti nei sistemi per trarre vantaggio economico con modalità illecite. La situazione solleva importanti domande sulla sicurezza nell'ecosistema delle criptovalute.