Come hanno performato le monete ‘Made in USA’ nei primi 100 giorni di Trump in carica 🇺🇸
Le monete Made in USA hanno sottoperformato nei primi 100 giorni della presidenza Trump, registrando un calo di almeno il 20% per tutti i principali asset. Questo nonostante l'amministrazione favorevole alle crypto e la recente riduzione delle incertezze normative.
Monete non statunitensi come Bitcoin e TRON hanno dimostrato maggiore resilienza, con cali minori rispetto ad Ethereum e Dogecoin. La divergenza è dovuta principalmente alle pressioni politiche più ampie, come i dazi, che influiscono sugli asset legati agli Stati Uniti.
Solana ha registrato il maggior calo tra le monete Made in USA, mentre SUI ha visto una crescita grazie al trading di meme coin e all'attività di exchange decentralizzati.
Mentre gli asset crypto non statunitensi hanno dimostrato prestazioni relativamente migliori, le pressioni macro continue potrebbero mettere in difficoltà gli asset USA nonostante il contesto normativo in miglioramento.
Articoli simili
Il senato indaga sulle imprese crypto del presidente Trump tra preoccupazioni per l’influenza straniera
La minaccia di dazi di Trump all’UE porta a una forte correzione nel mercato crypto
Trump e le crypto: il congresso blocca il Disegno di Legge sul GENIUS Act tra polemiche e conflitti di interesse
I primi 100 giorni di Trump e l’impatto sulle crypto
Trump apre a un calo dei dazi sulla Cina: le crypto pronte al rally?
Chiesta un’indagine del Tesoro sulla crypto di Trump
L'influenza di Trump sui funzionari del GOP e sui membri del gabinetto riflette nella proprietà delle criptovalute
Trump e la crypto corruzione: la critica etica al Presidente degli USA
L'allarme del CTO Ripple su Trump Wallet rivela la crisi della fiducia di Crypto
Gli economisti Wage Offry sulla "corruzione aperta" di Trump
Con l’approvazione della legge sulle stablecoin, la promessa elettorale di Trump sulle criptovalute prende forma
Asset digitali: Trump guida l’America alla supremazia globale
Trump e le cripto nel mirino: scoppia lo scandalo tra corruzione e frode